Cosa si fa in barca
Per partecipare non è necessario essere velisti, né tantomeno essere un gruppo già formato. Se partecipi da solo o in coppia, ti abbiniamo ad altre persone cercando di equilibrare il gruppo in base al sesso e all’età. Chi lo preferisce può, naturalmente, prendere un’imbarcazione in esclusiva che è la scelta ideale per una famiglia numerosa, un gruppo di amici o una coppia che cerca uno spazio romantico tutto per sé. Le spese per la cambusa e carburante vengono condivise tra tutti i membri dell’equipaggio e chiaramente sono più basse per equipaggi numerosi. A bordo non è possibile fumare negli spazi interni per ragioni di sicurezza, mentre per fumare negli spazi esterni è necessario chiedere autorizzazione all’equipaggio di bordo, per valutare controindicazioni, come vento, materiali infiammabili, mare mosso ecc.
Non è possibile gettare nessun tipo di oggetto solido, carta, capelli, assorbenti o altro corpo non organico nei WC dei bagni. Per queste cose troverete gli appositi sacchetti dentro gli armadietti del bagno stesso.
A bordo troverai lo skipper: professionista e appassionato del mare, che si occupa di condurre l’imbarcazione e che organizza la vita di bordo. Lo skipper dorme in barca, o in una cabina a lui dedicata, o nella dinette. Lo skipper mangia con gli ospiti e va considerato negli acquisti per la cambusa. Di norma lo skipper non si occupa della cucina né di lavare i piatti. Se volete potete richiedere un hostess (o un cuoco) come extra che ha come mansioni la preparazione dei pasti e la pulizia della barca.
Cosa portare: Sarà sufficiente portare abiti informali e comodi quali shorts, magliette, ciabatte da mare, un paio di pantaloni lunghi, felpa per la sera, giacca a vento leggera (K-way) e un paio di scarpe da ginnastica per eventuali escursioni a terra. Per gli amanti dello snorkeling, maschera, pinne e boccaglio. Per le crociere primaverili e autunnali un pile o maglia di lana e una giacca a vento o cerata da vela. Il tutto deve essere contenuto in un bagaglio morbido in modo da poter essere ripiegato e stivato facilmente dopo aver sistemato il suo contenuto negli appositi armadietti. Se possibile si richiedono scarpe con suola chiara da usare solo in barca.
L’acqua a bordo è un bene prezioso, mai lasciarla scorrere inutilmente dai rubinetti, durante il periodo estivo, con tanto traffico nelle marine, non è possibile fare rifornimento tutti i giorni. E’ necessario quindi utilizzare la giusta quantità di acqua, evitando sprechi per le docce oppure per il lavaggio delle stoviglie.
Il carburante a bordo verrà calcolato con un margine di sicurezza in base al “piano di crociera”. Pertanto sarà lo skipper a determinare se è necessario riempire il serbatoio di carburante oppure no. Indicativamente le imbarcazioni sotto i 38 piedi hanno un consumo medio di 5L ora, da 38 a 42 piedi circa 7L ora, da 42 a 46 piedi 9L ora, oltre i 46 piedi 11L ora. I catamarani in genere hanno un consumo di circa 1,5 volte superiore ai monoscafi.
Doveri dello skipper a bordo: Lo skipper si impegna a condurre l’imbarcazione nelle condizioni di massima sicurezza possibile, valutando di volta in volta le condizioni, le capacità di sé stesso e dell’equipaggio, le caratteristiche e lo stato dell’imbarcazione, le condizioni e previsioni meteo-marine e scegliendo di conseguenza le attività da svolgere per il buon esito dell’esperienza. Lo skipper si impegna, inoltre, a mantenere la barca in buono stato di manutenzione, dedicando a questo aspetto risorse e attenzioni adeguate a garantire la sicurezza e il comfort a bordo. Prima di ogni partenza, lo skipper avrà cura di verificare che tutte le componenti, apparecchiature e dotazioni di bordo siano in stato di efficienza tale da consentire al proprio equipaggio una esperienza di viaggio e di navigazione ottimale.
Di cosa non si occupa lo skipper:
Lo skipper non si occupa di pulizie se non per i locali comuni per garantire il comfort della navigazione, non si occupa del rifacimento delle cabine, pulizia dei bagni e cucina che sono demandate all’equipaggio oppure alla hostess di bordo nel caso in cui venisse richiesta. Lo skipper non si occupa del recupero notturno degli ospiti sbarcati a destinazione, oltre le ore 23.00. Pertanto saranno gli ospiti stessi a trovare una soluzione per tornare in barca dopo l’orario indicato. Gli skipper sanno sempre cucinare, ma non sono tenuti a farlo. Il costo per cucinare così come concordato in molti casi, tra cliente e skipper, è di €25 in più al giorno.